Come scrivere un Company Profile
- L’essenza del company profile
- Storia, valori e visione: una panoramica importante
- I valori aziendali
- Mercati e distribuzione
- Progetti e collaborazioni
- I risultati
- Il futuro
L’essenza del company profile
Cogliere l’essenza di un brand e raccontarla: il company profile è uno strumento importante e potentissimo per trovare nuovi clienti o presentarsi agli investitori.
Non è mai finito, è sempre in lavorazione, è una spina nel fianco di moltissime aziende: il company profile è un documento così importante che se ne stilano molteplici versioni e mai nessuna ci sembra la definitiva. Se può rasserenarvi, questa è una sensazione comune ed è un segno di buona salute professionale: significa che il nostro company profile è vivo e palpitante, e che vogliamo prepararlo al meglio, una fotografia reale dei valori e dello stile del nostro brand.
Oggi molti brand preferiscono preparare una landing page dedicata alla presentazione aziendale, esempi eccellenti sono quelli di Nike o di Gucci, che offrono al loro pubblico – ampissimo – una presentazione di sé talmente aggiornata e carica di valori da essere trattata direttamente online, dove può essere aggiornata in tempo reale.
Che serva a presentarsi a potenziali clienti o ad attirare collaboratori e investitori, il company profile inizia sempre da un pensiero analitico sul nostro target. Ti propongo uno schema logico di base – ovviamente ampliabile e modificabile secondo necessità – per comporre la tua versione, con indicazioni su cosa deve comparire e quale potrebbe essere un ordine ideale degli elementi.

Storia, valori e visione: una panoramica importante
La prima sezione del tuo company profile dovrebbe essere dedicata all’introduzione del tuo brand e della sua nicchia di mercato, delle sue peculiarità. Che si tratti di moda, di beauty o di metallurgia pesante, il concetto non cambia: dovresti fornire indicazioni chiare e concise sul tuo business. Le famose vision e mission, intraducibili in italiano con un solo termine.
Puoi includere questi elementi:
- Storia dell’azienda: è il momento di sfoderare il tuo talento di storyteller! Racconta da dove è nato il tuo business, quali sono stati i motivi che ti hanno spinto a cominciare “l’impresa”, chi ti ha accompagnato o ispirato. Completa il testo con un tocco narrativo: qui entrano tanti fattori che nel tempo hanno definito chi è il tuo brand oggi, prenditi lo spazio necessario a raccontarli.
- Obiettivi: descrivi gli obiettivi che vorresti raggiungere a breve e a lungo termine, ovviamente all’interno del tuo settore merceologico. Racconta la direzione che vorresti dare alla tua azienda, motivandone le strategie dove possibile. A volte l’onestà e la chiarezza portano più empatia di quanto si possa immaginare.
Cultura, eredità, “saper fare”, affidabilità, serietà, approfondimento tecnologico, ricchezza commerciale, insomma, in una parola la storia esprime il “patrimonio” aziendale, che è la base solida su cui basare relazioni commerciali, finanziarie e lavorative.
E’ importate citare le cosiddette Milestones, le pietre miliari. Cioè gli snodi fondamentali che hanno portato l’azienda a crescere sotto il profilo strutturale. Ad esempio:
- acquisizioni di prodotti/licenze di distribuzione o brevetti o aziende
- riconoscimenti speciali
- investimenti strategici,
- commesse che han consentito il salto di qualità

La storia e la vision nel profilo aziendale
Una serena riflessione sul percorso che hai fatto porta a definire chi vorresti essere in un orizzonte lungo, non di breve/medio periodo. Questa è la “vision”, il volano strategico, etico e culturale che guida verso il domani.
Se hai poco chiari quali sono le tue prospettive, prova a rispondere a queste domande:
- Perché ho i clienti attuali? Perché non altri?
- Cosa mi aiuta ad acquisire nuovi clienti? Quali bisogni la mia azienda è in grado di soddisfare con successo?
- Per chi lavoro? Per quale target in particolare?
- Dove si trova il mio cliente all’interno della filiera (finale, intermedio, etc..)
- Quali sono le caratteristiche del mio prodotto o servizio che i miei concorrenti non hanno?
Se il tuo settore merceologico lo richiede, puoi adottare un approccio più data driven, con numeri e tabelle che confermano e sostengono i tuoi testi. Nella loro capacità di sintesi, i numeri svelano con chiarezza quanto si è realizzato o raggiunto finora, quali mercati sono presenti e da quando, quali tecnologie e soprattutto il numero di prodotti presentati.
I valori aziendali
I valori aziendali sono uno dei pilastri fondamentali del tuo company profile. E non sto parlando solo di etica del lavoro, pari opportunità e inclusività. Ogni mercato ha le sue difficoltà: non serve essere delle B Corp. per avere in sé un costrutto valoriale di tutto rispetto, in equilibrio con le persone e con la natura.
Questo è il momento di svelare quanto fai o hai già fatto in quanto a:
- Sostenibilità: se utilizzi o meno materiali eco-friendly, che tipo di impatto ambientale ha la tua produzione, che soluzioni pensi di trovare e applicare nel medio e lungo periodo
- Qualità: questo punto è banale (non esiste azienda che dichiari di produrre prodotti non di qualità) ma si deve citare se scegliamo di lavorare con materie prime di lusso o dalla qualità effettivamente superiore
- Creatività: originalià, bellezza, ricerca, innovazione. Svela qui le tue carte vincenti dal punto di vista creativo
- Responsabilità sociale: se ne hai, mostra quali iniziative sociali stai sostenendo, se lavori con comunità locali, con Onlus, con realtà del territorio
- Valori: è il momento di raccontare quali valori ti muovono, quali sono i tuoi principi etici e morali all’interno del tuo business

Mercati e distribuzione
Il cuore del tuo business batte forte nella creatività e nell’innovazione, ma senza una rete distributiva adeguata non potrai ottenere i risultati che speri. In questa sezione devi raccontare quali mercati hai già penetrato, con quali mezzi o con quali partner, e quali invece vuoi raggiungere nel futuro.
Che sia un unico paese o il mondo intero, la tua azienda ha la sua identità anche in questo ambito. Racconta come la tua logistica funziona perfettamente per raggiungere ogni angolo del globo, se hai rappresentanze estere, filiali, uffici commerciali e quali misure hai progettato per raggiungere e soddisfare i tuoi clienti.
Se ci sono partnership di business importanti, citale! Daranno peso e profondità al tuo business, migliorando la fiducia di un eventuale partner. Non serve scrivere molto, a volte pochi paragrafi e dei grafici chiari possono fare il lavoro meglio di un lungo racconto.
Progetti e collaborazioni
Nella sezione successiva, puoi mettere in luce i progetti per il futuro e le eventuali collaborazioni. Nel mondo della moda e del beauty è fondamentale avere strategie chiare nel medio/lungo periodo. Qui puoi dimostrare la tua esperienza e le tue capacità. Puoi includere in questa parte:
- Partnership con marchi noti: elenca le collaborazioni importanti che hai avuto. Questo aiuterà a costruire la tua credibilità e a mostrare il valore che il tuo brand può portare alle collaborazioni.
- Progetti innovativi: descrivi i progetti creativi e innovativi che hai realizzato nel settore. Puoi menzionare sfilate, eventi o iniziative che hanno suscitato interesse e attenzione dei media.
- Riconoscimenti e premi: mostra i premi e i riconoscimenti che hai ricevuto per il tuo lavoro, in modo elegante e non presuntuoso. La tua reputazione e la tua fiducia saranno ricompensati

I risultati
Non è detto che si debba sempre scrivere questa sezione, soprattutto se sei una startup. Ma un brand con una storia alle spalle ha piacere a svelare quali risultati sono stati ottenuti nel proprop settore. Questo dimostra la tua capacità di raggiungere obiettivi e ottenere successo. Qui puoi includere tabelle, grafici, numeri chiari che mostrino l’andamento delle vendite, il numero di clienti soddisfatti o l’espansione del tuo fatturato.
Il futuro
Anche questa è una sezione che può essere presente oppure no. Ma mi piace pensare che un’impresa si dia delle prospettive (altrimenti che business sarebbe?) e che queste siano ben pianificate. Con un tono positivo e realistico racconta cosa vorresti ottenere, non in termini prettamente numerici ma in chiave di risultati globali, di soddisfazione, di benessere per i tuoi clienti e i tuoi collaboratori. Qui puoi raccontare i tuoi sogni di imprenditore, cosa vorresti veder realizzato e cosa davvero ti renderebbe soddisfatto.
Per scrivere un buon company profile serve molta pazienza, un tono positivo ma realistico, una nota informativa che possiamo rubare allo stile anglosassone. Il risultato sarà un documento che fotografa il tuo business così com’è e come vorresti che fosse, nel futuro.